Medici del mondo italia

IL NETWORK INTERNAZIONALE DI MDM

MEDICI DEL MONDO ITALIA

MEDICI DEL MONDO ITALIA

Per rispondere al crescente numero di migranti che dal 2014 cercano di raggiungere l’Europa, il 15 ottobre 2015 nasce la missione Italia di MdM, con il contributo di Médecins du Monde France e di Medicos del Mundo España.

Medici del Mondo Italia nasce cinque anni dopo, il 22 dicembre 2020. Nell’ottobre 2021, l’assemblea generale del network riunitasi a Madrid conferma la nascita del suo 17° chapter. 

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Scarica la relazione di missione 2022

I PRIMI ANNI DI MdM IN ITALIA

Il network di MdM ha iniziato a operare in Italia a fine 2015 in risposta alla crisi migratoria che ha interessato l’Europa e l’Italia. Inizialmente con un programma in supporto all’accesso alla salute per migranti e rifugiati in Calabria (al porto durante gli sbarchi e nei centri di accoglienza) e, dalla fine del 2017, anche con un intervento in favore delle popolazioni migranti che si trovano a vivere in accampamenti informali ed immobili occupati a Roma.

A partire dal 2018, un nuovo programma con focus sulla violenza di genere e sulla salute sessuale e riproduttiva si sviluppa su tre regioni: Calabria, Lazio e Sicilia orientale.

Infine, all’inizio del 2020, con l’esplosione della pandemia, MdM ha contribuito fin da subito nelle proprie aree di intervento nel prevenire e mitigare gli effetti del Covid-19 sulle popolazioni più vulnerabili.

Grazie a un approccio olistico che promuove l’empowerment dei beneficiari ed il rafforzamento dei servizi esistenti, MdM opera in stretta collaborazione con le istituzioni pubbliche e le associazioni territoriali e promuove una metodologia fortemente partecipativa volta all’autonomizzazione e all’inclusione dei beneficiari.

SALVATAGGIO DI VITE IN MARE: LA NAVE ACQUARIUS

Il Mediterraneo rappresenta la rotta più pericolosa per i migranti. Per questo motivo, nel 2016 viene lanciata l’operazione SOS Méditerranée con la nave da soccorso Acquarius.

Grazie al supporto di medici, infermieri e mediatori interculturali di MdM, da febbraio a maggio 2016 SOS Méditerranée ha effettuato 6 soccorsi al largo delle coste libiche, fornendo assistenza sanitaria a 917 persone di cui 791 uomini e 126 donne.

SUPPORTO MEDICO E PSICOLOGICO: SBARCHI E CENTRI DI PRIMA ACCOGLIENZA IN CALABRIA

Le unità mobili di medicina e di salute mentale di MdM hanno lavorato al porto al momento degli sbarchi e in diversi centri di prima accoglienza nella provincia di Reggio Calabria.

Circa 30.000 migranti e richiedenti asilo sono stati supportati dal team di MdM nel porto di Reggio Calabria.

Circa 1.400 prime visite mediche svolte al porto.

Circa 212 accompagnamenti ai servizi del Sistema Sanitario Nazionale.

Circa 13.000 volantini multilingue distribuiti al porto.

ORIENTAMENTO AI SERVIZI E SUPPORTO PSICOSOCIALE DI GRUPPO

MdM ha organizzato attività psicosociali di gruppo e attività di orientamento ai servizi sanitari per aumentare l’autonomia e il benessere dei migranti, richiedenti asilo e rifugiati, la conoscenza dei loro diritti, e facilitare infine l’accesso alle cure mediche.  

Un totale di 2.500 partecipanti ad attività psicosociali di gruppo, di sensibilizzazione e orientamento verso i servizi del territorio.

PROMOZIONE DELLA SALUTE

MdM ha svolto sessioni informative e di educazione sanitaria sulla salute mentale, sulla salute sessuale e riproduttiva (es. gravidanza, allattamento, pianificazione familiare, prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili) e sessioni di sensibilizzazione sulla violenza di genere.

Circa 1.200 migranti, richiedenti asilo e rifugiati hanno partecipato a sessioni informate su salute mentale, salute sessuale e riproduttiva e violenza di genere, tra cui 600 donne e 300 minori (< 18 anni).

RAFFORZAMENTO DELLE CAPACITÀ DEGLI OPERATORI SANITARI, DELLE ISTITUZIONE E DELL’ACCOGLIENZA

Numerose formazioni rivolte agli operatori sociosanitari e mediatori interculturali sono state organizzate da MdM al fine di favorire l’apprendimento di strategie e strumenti da utilizzare nella relazione con un’utenza vulnerabile.

Circa 1.200 operatori sociosanitari e 250 mediatori interculturali hanno preso parte alle attività formative di MdM.

EMERGENZA COVID-19

In quanto organizzazione medica, MdM ha deciso di impegnarsi per prevenire e mitigare gli effetti della pandemia da Covid-19 sulle popolazioni più vulnerabili

Da marzo 2020 a gennaio 2021, circa 450 persone hanno chiamato il numero di telefono di emergenza attivato per fornire orientamento medico-sanitario e fare prevenzione, con il supporto di mediatori interculturali.

Circa 170 visite effettuate presso l’ambulatorio Caritas (per persone che vivono in condizioni di marginalità).

Circa 100.500 persone raggiunte dalle nostre dirette online con leader di comunità per sensibilizzare e fare prevenzione all’interno delle diverse comunità locali di migranti.

Circa 1.300 persone hanno ricevuto un kit di prodotti di prevenzione e per l’igiene.

ADVOCACY

MdM partecipa attivamente a campagne di advocacy per promuovere il diritto universale alla salute per le popolazioni più vulnerabili.

Chiediamo alle autorità nazionali e internazionali di facilitare l’accesso all’assistenza sanitaria e promuovere il rispetto dei diritti umani. Vogliamo influenzare le decisioni politiche per una migliore protezione della salute degli individui e delle comunità. La nostra azione può essere estesa se necessario in campo legale, fino all’ottenimento di una giurisprudenza favorevole o di modifiche normative. Ci battiamo per sistemi sanitari pubblici, accessibili a tutti e basati sui principi di equità e solidarietà. Rifiutiamo la mercificazione della salute e delle persone.

Siamo convinti che qualsiasi cambiamento duraturo richieda “lo sviluppo del potere di agire” delle popolazioni sulla loro salute. Il loro empowerment, guida la nostra azione. I beneficiari sono coinvolti nella progettazione, facilitazione e valutazione dei nostri programmi. Li supportiamo nei loro sforzi per sviluppare politiche di salute pubblica che soddisfino sia le competenze mediche che le loro reali esigenze.

I NOSTRI VALORI

GIUSTIZIA SOCIALE

Crediamo nella giustizia sociale come mezzo per la parità di accesso all’assistenza sanitaria, il rispetto dei diritti fondamentali e la solidarietà collettiva.

EMPOWERMENT

Con i nostri partner, le comunità e i loro rappresentanti, aiutiamo tutte le popolazioni socialmente e fisicamente vulnerabili ad agire nel contesto sociale in cui vivono, a diventare attori della propria salute e ad esercitare i propri diritti.

INDIPENDENZA

La nostra organizzazione è indipendente da tutte le autorità e interessi politici, religiosi o finanziari. Siamo indipendenti nelle scelte dei nostri programmi e metodi operativi. Rifiutiamo ogni forma di subordinazione e promuoviamo il dialogo con le persone e le comunità con le quali lavoriamo.

IMPEGNO

Come movimento di professionisti impegnati e militanti, composto da volontari e personale salariato, forniamo e/o supportiamo servizi sanitari, testimoniamo e – rafforzati dalla nostra diversità – sosteniamo le popolazioni che cercano il cambiamento sociale.

EQUILIBRIO

Cerchiamo l’equilibrio tra azioni nazionali e internazionali, tra interventi di emergenza e a lungo termine, tra conoscenze mediche e non, e tra finanziamenti pubblici e donazioni private. Questo equilibrio è un fattore chiave della nostra legittimità e originalità.

OGGI: L’IMPEGNO DI MEDICI DEL MONDO ITALIA

 

Medici del Mondo Italia, in quanto chapter italiano del network, è impegnato a denunciare ogni forma di barriera che impedisce l’accesso ai servizi sanitari, aspirando a un mondo in cui l’accesso a tali servizi sia riconosciuto come diritto fondamentale per tutti gli individui. 

In Italia, lavora con le persone migranti e con quelle che vivono in condizione di fragilità sociale, con un’attenzione particolare alle ragazze e alle donne in situazioni vulnerabili. 

È attualmente presente in Calabria – nel quartiere periferico di Arghillà – dove promuove attività psicosociali, al porto di Reggio Calabria e a Ventimiglia, dove presta primo soccorso e assistenza sanitaria alle persone appena sbarcate sulle nostre coste, accolte nei centri per minori e/o in transito al confine con la Francia. 

CONSIGLIO DIRETTIVO

Veronica FORIN – Presidente Laureata in Economia e commercio, specializzata in Politiche migratorie e integrazione nell’area mediterranea, ha esperienza nella gestione di progetti umanitari e di sviluppo. Collabora e lotta per il diritto e l’accesso alla salute per le popolazioni vulnerabili con il network internazionale di Medici del Mondo dal 2010.
Angelo PIROLA – Vice Presidente Laureato in Neurofisiopatologia, docente del Master iniversitario in Azione umanitaria sanitaria. Operatore umanitario dal 1999, collabora con il movimento internazionale di Medici del Mondo dal 2000.
Ernesto BAFILE – Segretario Laureato in Scienze Politiche, comincia il suo percorso umanitario nel 1999. Ha collaborato con diverse organizzazioni internazionali, gestendo e coordinando progetti di sostegno alla società civile, assistenza alle vittime di violenza, salute primaria, assistenza alle popolazioni sfollate.
Flavia NIGRI – Tesoriere Laureata in Lingue e specializzata in Diritti umani e Cooperazione allo sviluppo, operatrice umanitaria dal 2010, ha lavorato in diverse missioni ricoprendo ruoli differenti. Collabora con il movimento internazionale di Medici del Mondo dal 2019.
Mario BRAGA – Consigliere Medico chirurgo, ha ricoperto incarichi di docenza in ambito universitario e regionale nei settori di epidemiologia, sanità pubblica, organizzazione, gestione e valutazione dei servizi e dei sistemi sanitari. Ha collaborato con la Croce Rossa, dove ha coordinato e diretto interventi e progetti in molti Paesi.
Alfredo ZANATTA – Consigliere Medico chirurgo, con specializzazione in Igiene e Medicina preventiva, Geriatria ed Endocrinologia. Ha svolto attività di volontariato all’estero in Paesi in via di sviluppo, mentre in Italia ha collaborato con Emergency all’interno di centri di prima accoglienza fornendo assistenza sanitaria alle persone migranti.

ADEMPIMENTI D.LGS. 117/2017 IN MATERIA DI TRASPARENZA

In ottemperanza all’obbligo di pubblicazione annuale dei compensi sulla base del D.lgs 117/2017 art. 14 comma 2, per l’anno 2022:

  • ai componenti del Consiglio Direttivo non sono stati erogati compensi
  • al revisore Unico sono stati erogati compensi per euro 1600,00 euro
  • non sono presenti dirigenti
  • ai soci sono stati erogati euro 31.799,16 per attività lavorative come:
    • dipendente: euro 29.273,13
    • prestazione d’opera: euro 0,00
    • libero professionista: euro 2526,03.