Quando i leader africani ed europei stanno per incontrarsi in un nuovo vertice (17-18 febbraio), è giunto il momento di garantire parità di accesso a vaccini, test e cure in ogni Paese.
Vite prima dei profitti: solo una rinuncia TRIPS fermerà la pandemia da COVID-19.
- 16 mesi e 5 milioni di morti dopo, l'Unione Europea continua indecentemente a bloccare la proposta di deroga TRIPs.
- Mentre il 70% degli europei è completamente vaccinato, solo l'11% dei residenti nei Paesi africani lo è.
- Medici del Mondo (MDM) si unisce a centinaia di organizzazioni della società civile chiedendo all'UE di porre fine al blocco ora.
In vista del vertice Unione Africana - Unione Europea, sosteniamo con forza i leader africani che chiedono all'Unione Europea di porre finalmente fine al blocco di una deroga TRIPS completa dei brevetti sugli strumenti COVID-19. Smettete di mettere i profitti prima delle vite e mettete fine all'ingiustificabile disuguaglianza quando si tratta dell’accesso alle contromisure COVID-19.
Mentre il 70% degli europei è completamente vaccinato, solo l'11% dei residenti nei Paesi africani lo è. A causa delle leggi e dei regolamenti sui brevetti restrittivi che limitano la produzione di vaccini COVID-19 e altri strumenti medici, ci troviamo ancora di fronte a un grande divario tra la fornitura e la necessità di tali prodotti.
Più di un anno fa, Paesi come il Sud Africa e l'India hanno affrontato questo problema chiedendo una rinuncia temporanea a specifici brevetti relativi al Covid-19. L'UE sta così ignorando le richieste insistenti di oltre 100 Paesi - inclusi alcuni Paesi dell'UE come Spagna e Italia - l'Organizzazione Mondiale della Sanità, diversi premi Nobel e leader religiosi, ex capi di stato, esperti legali, società civile e persino lo stesso Parlamento europeo (con una risoluzione del 25 novembre 2021).
Questo deve finire ora. Ecco perché ci uniamo a centinaia di organizzazioni della società civile di tutto il mondo che chiedono all'UE di porre fine al blocco di una deroga TRIPS e di confermare questa intenzione al vertice UA-UE.
Non solo vaccini
I vaccini sono salvavita, ma anche l'accesso ai test diagnostici e ai farmaci terapeutici per un trattamento adeguato sono necessari. Anche se alcuni membri dell'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) abbiano sostenuto una deroga alla proprietà intellettuale, questa è solo per i vaccini. Sottolineiamo quindi l'importanza dei test e delle cure per controllare le infezioni da COVID-19, come si evince dalla lettera che MDM ha appena inviato all'OMC.
La pandemia dimostra l'interconnessione del pianeta e il destino dei suoi abitanti. Eppure, in questi tempi difficili, i leader politici sembrano non avere il coraggio di cambiare ciò che sappiamo essere sbagliato e non riescono a fare la cosa giusta. In quanto ONG umanitaria, sosteniamo una risposta globale proattiva che dia a tutte le persone il miglior accesso possibile all'assistenza sanitaria; un'opportunità per vivere e prosperare. Il benessere delle persone deve avere la precedenza sul profitto dell'industria in ogni decisione politica.