Esattamente un anno fa, il 24 febbraio 2022, aveva inizio l'escalation di violenza nella guerra tra Russia e Ucraina.
A 12 mesi di distanza, a causa del conflitto milioni di persone sono rimaste senza acqua, cibo, elettricità e riscaldamento.
Siamo di fronte a una crisi umanitaria senza precedenti, e l'interruzione dei servizi sanitari è una delle nostre maggiori preoccupazioni. Le persone affette da patologie croniche sono a rischio, le vaccinazioni di routine interrotte, il rischio di un ulteriore peggioramento della salute mentale in aumento. Nei rifugi aumentano le malattie infettive, anche un raffreddore può essere fatale.
Fin dall'inizio della guerra la rete internazionale di Medici del Mondo si è mobilitata per soccorrere la popolazione sia in Ucraina che nei Paesi limitrofi.
Grazie alle tante persone e aziende che hanno risposto al nostro appello, in questo anno di conflitto abbiamo aiutato 2.3 milioni di persone e curato direttamente 29.000 pazienti. Abbiamo raggiunto le persone più lontane e vulnerabili attraverso 17 cliniche mobili, supportato 120 strutture sanitarie, 91 centri comunitari temporanei e 14 partner locali.
I nostri colleghi e le nostre colleghe sul campo continuano a distribuire medicine, coperte, legna e generatori, danno supporto psicologico e visitano le persone malate. Ma c'è ancora tantissimo da fare.
Quello appena trascorso è stato l'anno più lungo per la popolazione in Ucraina, ma grazie al tuo aiuto possiamo continuare a stare al suo fianco. Per questo abbiamo urgente bisogno di te.
Aiutaci a fare tutto il possibile per le persone vittime della guerra.
Dona oggi stesso.
Grazie di cuore, davvero, per quanto potrai fare.